giovedì 2 agosto 2012

Le Nuove Frontiere dell'Umbria

Da sempre l’Umbria è stata considerata una regione chiusa, poco aperta agli scambi culturali e commerciali.
Vuoi per la sua posizione isolata, abbracciata a Nord Est dalla catena dei Monti Appennini, vuoi l’assenza di uno spazio di mezzo come il mare che consentisse un crocevia di contatti. Ma da circa un mese una ventata di novità sembra soffiare sul Cuore Verde d'Italia.

Risale infatti al 4 luglio 2012 l’accordo siglato tra  il sindaco di Assisi, Claudio Ricci, e il presidente della Sase, Mario Fagotti volto a potenziare le vie di comunicazione aeree.

L’obiettivo è chiaro: mettere in collegamento la terra di San Francesco, da cui lo stesso aeroporto prende il nome, con altre mete classiche del turismo religioso. Quattro le nuove destinazioni che da e per l’aeroporto internazionale dell’Umbria: Santiago de Compostela (Spagna), Mostar-Medjugorje (Bosnia), Tel Aviv (Israele) e Katowice (Polonia), dove nacque Papa Giovanni Paolo II.

A settembre partirà per prima  la tratta per Santiago de Compostela . A questo volo seguirà, dal 14 ottobre, quello vero Mostar-Medjugorjee. Nel  2013, infine, verranno attivati gli altri due voli. La convenzione rientra nel quadro delle azioni per sostenere il progetto PerugiAssisi 2019 Capitale Europea della Cultura.

Sulla Sua candidatura a Capitale Europea della Cultura la regione ha investito moltissimo. Testimonial di Eccellenza è anche Patty Smith che, in occasione della sua partecipazione a RockInUmbria2012 e della Sua visita alle città di San Francesco e del Perugino, ha dichiarato con entusiasmo di sostenere la candidatura di PerugiAssisi.